Area Sicurezza
Il corso di basa sulle disposizioni stabilite dall’art.
il corso antincendio reso obbligatorio dal Dlgs 81/08 ( ex 626/94) e s.m.i., determina gli obblighi a carico del datore di lavoro per le informazioni da fornire ai lavori e da eseguire in caso di rischio antincendio. Il corso si estrinseca su tre livelli a secondo del rischio vale a dire, basso, medio,alto ( 4, 8 e 12 ore) e si suddivide in parte teorica e pratica con delle prove di spegnimento. Gli argomenti trattati in modo principale sono i seguenti:
- informazione e formazione antincendio;
- il combustibile, il comburente;
Il corso si propone di formare la figura del coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione introdotti dalla “Direttiva cantieri”.
Il modulo C è di specializzazione per soli responsabili RSPP e riguarda la formazione su prevenzione e protezione dei rischi, anche di natura ergonomica e psico-sociale, di organizzazione e gestione delle attività tecnico-amministrative e di tecniche di comunicazione in azienda e di relazioni sindacali.
I corsi per RSPP e ASPP possono essere svolti secondo le seguenti modalità: tutti coloro che sono interessati ad ottenere la qualifica di RSPP o ASPP per differenti settori ATECO, devono seguire il Modulo B di base e poi seguire il proprio percorso “Modulo B Specifico”.
L'attestato di fine corso consente iscrizione con qualifica ai centri per l’impiego, inserimento presso aziende in qualità di Addetti al servizio di prevenzione e protezione, responsabili del servizio di prevenzione e protezione o di lavorare come libero professionista.
Corso di formazione di base valido per qualsiasi macrosettore ATECO, obbligatorio sia per RSPP che ASPP di nuova nomina. La frequenza al Modulo A costituisce credito formativo permanente. I contenuti del percorso formativo, i requisiti per i soggetti formatori ed i crediti professionali e formativi per ASPP e RSPP già designati alla data di emissione del D.Lgs. 195/2003, sono stati definiti in sede di Conferenza Stato-Regioni con atto rep. 2407 del 26 gennaio 2006. Le Regioni con propri atti disciplinano il riconoscimento dei corsi e dei titoli dei soggetti formati.
L'art. 8 bis del D. Lgs. 626/94, introdotto da D. Lgs. 195/03, al comma 5, prevede per gli RSPP (Responsabile della sicurezza, prevenzione e protezione) e gli ASPP (Addetti alla sicurezza, prevenzione e protezione) la partecipazione a corsi di formazione di aggiornamento, da effettuarsi con periodicità quinquennale.
Il corso è rivolto ai datori di lavoro e si basa sul Dlgs 81/08 integrato e modificato dal Dlgs 106/09 che costituisce il nuovo testo unico in materia di igiene e sicurezza sul lavoro. Esso è un elemento fondante in materia di sicurezza in quanto rende edotto il principale tutore della sicurezza all'interno dell'azienda, sulle norme e i comportamenti da seguire a tutela dell'ambiente di lavoro e sopratutto per le persone che vi lavorano.
I contenuti del corso sono i seguenti:
- l'organizzazione della prevenzione in azienda;
L’aggiornamento per ASPP fa parte dell’obbligo formativo per la figura di addetto al servizio di prevenzione e protezione, ed è uguale per tutti i macrosettori Ateco.
Il corso viene erogato in conformità alla normativa vigente e rientra nella formazione obbligatoria ai sensi del decreto legislativo 195/2003 per ASPP.
I docenti sono tutti competenti del settore sicurezza, con esperienza pluriennale.
Il corso si rivolge a tutti a tutti i settori di attività privati e pubblici e a tutte le tipologie di rischio, si applica a tutti i lavoratori, subordinati e autonomi. Attraverso di esso viene individuata e formata una figura essenziale il Rappresentante dei lavoratori in tema di sicurezza che ha il compito, in compartecipazione con il datore di lavoro, di vigilare l'osservanza di tutte le norme e prescrizioni in tema di sicurezza.
I contenuti del corso sono i seguenti:
- definizione dei ruoli e dei compiti all'interno dell'azienda tra le figure obbligatorie previste;
Il corso, della durata di 12 ore, è organizzato in base ai contenuti del Dlgs 81/08 e s.m.i. che impone al datore di lavoro di informare i lavoratori sulle procedure che riguardano il pronto soccorso ( art. 36 comma 1, lettera B. Lo scopo del corso è quello di rendere edotti i lavoratori addetti alla sicurezza sulle manovre di primo soccorso da eseguire in determinate situazioni di malessere specifico volte a garantire il buon esito del successivo intervento medico.
I contenuti del corso sono i seguenti:
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